La nuova Patente per la Moto (A2, A1, A)
Guida all’acquisizione delle nuove patenti europee per la guida di qualsiasi tipo di motociclo
Motociclisti non nascono viaggiatori. Se anche tu ami le due ruote, la patente A è ciò che ti serve. Seguendo il nostro percorso formativo, presto raggiungerai il tuo desiderio. Infatti, iscrivendoti con noi, potrai contare su un team specializzato nel formare i futuri piloti di moto, esercitandoti alla guida e preparandoti ad affrontare la strada con una piena consapevolezza dei pericoli.
Ora vediamo i vari tipi di patente A, che differiscono in base ai limiti e ai tipi di motocicli utilizzabili:
Patente A1
La patente A1 consente di guidare motocicli con cilindrata inferiore ai 120 cc, a condizione che la potenza non superi i 11 Kw. La patente A1 vieta la guida di quadricicli pesanti, come quad.
Patente A2
La patente A2 consente la guida di motocicli con una potenza massima di 35 Kw. La patente non si trasforma in A dopo due anni dall'acquisizione. Le patenti A2 rilasciate prima del 19 gennaio 2013 consentono la guida di motocicli con una potenza fino a 25 Kw. Dopo due anni, la patente A si trasforma automaticamente in quella A.
Patente A
La Patente A può essere ottenuta all'età di 24 anni, o 20 se la patente A2 è stata posseduta da almeno 2 anni, e consente di guidare motocicli di qualsiasi cilindrata e potenza, compresi quelli consentiti dalle patenti A1 e A2. È comunque necessario avere 21 anni per circolare con mezzi con potenza superiore a 15 Kw.
Le modalità degli esami e le specifiche obbligatorie delle piste su cui sarà possibile affrontarli sono riportate di seguito.
PROVA PRATICA 1 – di equilibrio, andatura lenta
Essenziale: Arrivare al piano, mantenere l'equilibrio è necessario.
E' un percorso progettato per aiutare le persone a trovare il proprio equilibrio mentre guidano una moto. Per superare con successo la prova, dovresti andare a una velocità moderata e non impiegare meno di 15 secondi per completare il percorso.
Il candidato fa uno slalom nel primo corridoio, lasciando il primo cono sulla destra a 2,2 metri dalla partenza. Al termine dello slalom, il candidato dovrà percorrere un percorso avvolgente attorno alla base del cono a una velocità ridotta e il più regolare possibile. Successivamente, è necessario percorrere il corridoio stretto.
Verifica anche solo una delle seguenti irregolarità e determina l'esito negativo delle prove:
- a) toccare più coni contemporaneamente;
- Saltare un cono o uscire dal percorso;
- Posizionare un piede a terra;
- Organizzare la guida in modo irregolare, mostrando scarsa abilità;
- Impiegare solo 15 secondi per completare il percorso.
PROVA PRATICA 2 – Prova di abilità, andatura veloce
Importante: mantenere la velocità. Saper superare rapidamente un ostacolo è l'abilità principale richiesta. Poi è necessario non impiegare più di 25 secondi per completare il percorso.
È un percorso che migliora le capacità del candidato nell'affrontare uno slalom in velocità e successivamente nell'evitare un ostacolo mantenendo una velocità sostenuta.
Prima, il candidato effettua uno slalom lasciando il primo cono sulla destra o sulla sinistra. Al termine dello slalom, dovrà passare tra tre coni al centro della pista. Quindi, dovrà passare attraverso il secondo corridoio passando all'interno dei coni che sono distanziati di un metro. Finalmente, è necessario arrestare il veicolo in modo che la ruota anteriore superi l'allineamento iniziale ma non il secondo.
Verifica anche solo una delle seguenti irregolarità e determina l'esito negativo delle prove:
- Toccare almeno un cono;
- Saltare un cono o uscire dal percorso;
- Posizionare un piede a terra;
- Organizzare la guida in modo irregolare, mostrando scarsa abilità;
- Arrestare il motociclo se la ruota anteriore non ha superato o superato il primo allineamento;
- Impiegare più di 25 secondi per completare il percorso.